Riqualificazione funzionale di piazza Italia
Riqualificazione funzionale di piazza Italia | Chianciano | 2006
concept
development
costruzione
dati progetto
data: 2006
committente: Comune di Chianciano
structures: Gamma Engineering Lecco
electrical/mechanical installations: Technion Lecco
acoustics: Biobyte S.r.l.
landscaping: Emilio Trabella + Lab.01
location: Lecco
dati dimensionali:
14.170 mq superficie area/sq.m. area surface
5084 mq superficie coperta/sq.m. covered surface
16.250 mq slp totale/sq.m.total gfs
20,60 m altezza/heigh – n° 4 piani/floor
La copertura, è stata concepita come una leggera nuvola di cristallo trattenuta dalle fronde degli alberi a dieci metri di altezza.
La smaterializzazione, ovvero la non invasività della struttura, la permeabilità della luce e la cangianza cromatica hanno suggerito l’ idea di lavorare su concetti statici estremamente evoluti legati a schemi già ben espressi in natura quali le superfici strutturate, rappresentate anche dagli “ origami” sinonimo di leggerezza ed eleganza strutturale.
La struttura portante di copertura è in acciaio di tipo a trave reticolare con interasse di 8.72 ml e campata di oltre 27.34 ml legata con una orditura secondaria trasversale e diagonale a passo 8 ml che sorregge coinvolgendo in un gioco di statica sottile l’ involucro in vetro. La struttura orizzontale è sorretta da 10 pilastri suddivisi in due filari posti all’ estremità della piazza. I pilastri assumono le sembianze di veri alberi con 4 rami portanti che sorreggono le travature superiori.
L’ involucro in vetro è costituito da pannelli triangolari stratificato autoportanti, suddivisi in quattro tipologie di circa 200 x 200 cm di lato, senza struttura di supporto lineare, sono vincolati mediante semplice appoggio ai vertici lavorando per contrapposizione delle lastre stesse, vincolate con minuscoli giunti.
Le lastre di vetro avranno una finitura superficiale di tipo serigrafica, che garantirà sia una corretta diffusione della luce che un rapporto di ombreggiatura pari al 60%.
L’ involucro così concepito si esprime come una grande nuvola di 1640 mq composta da cristalli, dalle mille sfaccettature che garantiscono cangianza e riflessi di luce e colori impensabili, variabili ad ogni condizione di luce e condizioni atmosferiche, giochi percettivi riconducibili alla rifrazione delle pietre preziose od ai riverberi delle acque, simbolo di Chianciano.