Centro sportivo e riabilitativo La Nostra Famiglia

Centro sportivo e riabilitativo La Nostra Famiglia | Bosisio Parini | 2002

concept

development

costruzione

dati progetto

data: 1999 – 2002
committente: Colombo Costruzioni spa (General Contractor)
oggetto:  Associazione “La Nostra Famiglia”, Bosisio Parini, (Lc). Nuovo centro sportivo e riabilitativo dell’istituto di ricovero e cura E. Medea
location: Bosisio Parini (LC)
dati dimensionali:
Superficie: 3.500 mq ;
Volumetria: 15.330 mc;

attività: Progetto preliminare, definitivo, esecutivo e direzione artistica. Immagine coordinata.

L’intervento ha previsto la realizzazione dell’area piscine inserita nel complesso più ampio di padiglioni già esistenti dell’Associazione “la Nostra Famiglia” di Bosisio Parini.Nella nuova struttura adibita a piscine sportive e riabilitative vengono assistiti pazienti pediatrici sofferenti di handicap neuromotori e pazienti sofferenti di traumi generici.

L’edificio si inserisce all’interno di un’area con vocazione ospedaliera, nella quale sono attualmente presenti sei padiglioni dì cura. L’intervento cerca di rispettare le preesistenze, condividendone i parallelismi e gli assi prospettici ed usando la delicata modellazione del suolo circostante come plastico raccordo tra le differenti quote altimetriche, incrementando la vegetazione, molto importante per una migliore ambientazione della particolare categoria di degenti.

L’edificio appare al visitatore come una grande foglia posata sul prato: l’integrazione con l’ampia area a verde è mediata dalle parti emergenti in vetro che instaurano un legame reciproco fra interno ed esterno, e rafforzata dalla copertura con manto vegetale perenne. La struttura si snoda lungo i due livelli dell’asse di collegamento pedonale ed impiantistico che collega l’Area piscine con il nuovo Padiglione Accoglienza.

Il livello -1 ospita le funzioni di servizio, (locali tecnici).

Il livello 0 è costituito dalla piscina sportiva e la piscina ludica per bambini che prospettano direttamente sull’area verde esterna, da un’area per la ginnastica preparatoria ed i relativi spogliatoi, Sullo stesso livello sono posti i locali di assistenza, quali le sale terapisti, un locale per il pronto soccorso, ed i servizi igienici per i visitatori.

Al +1 ci sono le piscine riabilitative ed i relativi spogliatoi “assistiti” e. Le tribune con 90 posti a sedere sono raggiungibili tramite passerella metallica aerea, che collega le quote di accesso differenti. L’orientamento e la distribuzione dei vari flussi all’interno di questa parte di edificio è uno degli elementi che maggiormente influenzano la progettazione e la collocazione delle aree funzionali.

Sono stati distinti diversi tipi di percorsi: utenti degenti, utenti non degenti e spettatori esterni. L’involucro dell’area è composto da: la copertura verde, le facciate vetrate, e i collegamenti verticali con rivestimento in lastre di grès.Il prospetto più importante è quello a nord, è costituito da una vetrata alta circa 9 mt con vetrazioni in alluminio e retrostruttura di sostegno in acciaio. Per la copertura è stata adottata una soluzione di basso impatto, leggera, costituita da moduli strutturali orizzontali a sagoma alare, di basso spessore, in legno lamellare e acciaio. la superficie orizzontale, presenta lunghe feritoie che permettono alla luce zenitale di irrorare di luce gli ambienti.

La copertura a verde utilizza essenze perenni e sempreverdi che possono vegetare in uno strato colturale alleggerito di 15 cm circa. Questa stratificazione è contenuta in “vasche” formate da pannelli sandwich isolanti sostenuti da una sottostruttura metallica che si appoggia su travi composte in acciaio e legno lamellare.