Obelisco di luce

data: 1999 – 2000
committente: Archivio disarmo, Comune di Roma
oggetto: “Obelisco di luce” per il Giubileo dell’anno 2000, in piazza della Stazione Termini di Roma
dati dimensionali:
Altezza 35.00 mt
Diametro 1.50 mt
attività: Progetto preliminare, definitivo, esecutivo e direzione artistica

L’obelisco di luce, voluto dagli enti promotori in occasione dell’anno giubilare, rappresenta simbolicamente la pace ed il disarmo nucleare mondiale, indicando in tempo reale il numero delle testate nucleari rimaste attive rispetto agli accordi internazionali.

L’Obelisco è una concentrazione di luce, una sorta di condensatore capace di comunicare e visualizzare le qualità (colore) e le quantità (intensità) della luce: il pellegrino lo attraversa, apprendendo dei dati sulle condizioni luminose e purificandosi simbolicamente con un “bagno di luce”. Durante le ore diurne è estremamente reattivo e sensibile alla luminosità ambientale, comunicandone espressivamente i mutamenti e le qualità, mentre nelle ore notturne si manifesta principalmente come una presenza poetica, spirituale e rassicurante.

La progettazione dell’obelisco di luce è stata sviluppata in analogia con le strutture precompresse vertebrali ossee e cartilaginee, utilizzando materiali non convenzionali nel campo dell’edilizia, ma impiegati nel settore automobilistico ed aeronautico. La struttura dell’obelisco è di tipo vertebrale cilindrico, alta 35 mt per un diametro interno di 1.50 mt, le cui vertebre di connessione sono state realizzate in fusione di lega di alluminio-silicio-magnesio e sono collegate da tiranti di precompressione interni in acciaio inox e da stralli esterni.

Il cilindro è composto da una serie di dieci anelli portanti alti 2.50 mt ciascuno, realizzati con tre lastre di policarbonato trasparente Lexan Exel 9030 da 12 mm di spessore, sul cui lato interno è stata applicata una pellicola ottica a microprismi OLF prodotta da 3M.

Alla base dell’obelisco è installato un impianto luminoso con sorgenti allo xenon, che grazie alla pellicola OLF è in grado di convogliare uniformemente la luce per tutta l’altezza, variandone l’intensità e la gamma cromatica al variare delle condizioni ambientali.

Durante le ore diurne funziona come amplificatore delle condizioni luminose date , concentrando al suo interno e proiettando alla base i flussi luminosi raccolti dall’atmosfera, durante le ore notturne l’obelisco emana luce propria, trasformandosi in una presenza urbana di grande suggestione. L’energia luminosa accumulata durante il giorno viene rilasciata nella notte, offrendo sicurezza e conforto a chi si muove nella città.